La Storia
Il Tennis tavolo è uno degli sport a maggior diffusione sulla Terra, è una specialità olimpica dall’edizione di Seul 1988 e puo’ essere svolto sia a scopo ricreativo che a livello agonistico.
E’ anche conosciuto come ping pong e i termini sono interscambiabili
A livello ludico può essere praticato ovunque: spazi aperti, in piscina, in casa o ovunque si possa sistemare un tavolo o riadattarne uno collocando una rete apposita.
A livello agonistico può essere praticato solamente al chiuso, l’area di gioco regolamentare prevede spazi ampi e ben definiti sia in lunghezza che in larghezza che in altezza, un’illuminazione uniforme e specifica e materiali di gioco (tavoli, supporti e racchette) omologati e riconosciuti dalla Federazione Internazionale (ITTF).
Nasce come sport a fine ‘800 in Inghilterra, prima riservato all’upper class dopodichè dal 1900 in poi, una volta introdotta l’attuale pallina di celluloide e riviste drasticamente le forme e dimensioni delle racchette da gioco, si diffonde a macchia d’olio anche tra le classi meno abbienti.
La prima Federazione Internazionale nasce nel 1926 contestualmente ai primi campionati mondiali che si disputano con cadenza biennale fino al 2000.
Dal 2001 ad oggi la cadenza è annuale e negli anni pari vengono disputati i mondiali a squadre mentre in quelli dispari quelli di singolare, doppio e doppio misto.
Fino agli anni ’50 l’Europa domina il palcoscenico internazionale per poi essere spodestata prima dal Giappone, con l’introduzione di nuovi rivestimenti che sconvolgono il gioco allora conosciuto e l’avvicinano molto al tennis tavolo che si gioca attualmente, e poi dalla Cina in cui a metà anni ’50 Mao promuove il tennis tavolo a sport nazionale.
Mentre dagli anni ’70 agli anni ’90 si assiste ad una sorta di equilibrio tra Europa ed Asia, col terzo millennio si afferma la supremazia cinese sia nei confronti del continente europeo che degli stessi giapponesi e coreani.
Contestualmente la diffusione del ping pong agonistico si sviluppa e prende forma nei restanti continenti che fino ad allora erano competitivi solo come nazioni singole oppure solo con certe individualità.